Quando si parla di cloud computing, la posizione dei dati e la resilienza dell’infrastruttura non sono dettagli: sono fattori critici per la sicurezza, la performance e la conformità normativa. Microsoft Azure, con la sua Global Infrastructure, è progettata per rispondere a queste esigenze su scala mondiale. E oggi, grazie al tool Azure Global Infrastructure Experience, possiamo visualizzare questa potenza in modo interattivo.

Cos’è l’Azure Global Infrastructure Experience?
Si tratta di una piattaforma interattiva che permette di esplorare la mappa globale dei datacenter Azure, con informazioni dettagliate su:
- Regioni e Availability Zones: ogni regione è composta da più datacenter, con zone fisicamente separate per garantire alta disponibilità e fault isolation.
- Geografie e compliance: il tool evidenzia come Azure rispetti le normative locali (es. GDPR in Europa, HIPAA negli USA) grazie a regioni dedicate e sovrane come Azure Government o Azure China.
- Servizi disponibili per regione: non tutte le funzionalità sono presenti ovunque; il tool aiuta a verificare quali servizi sono attivi in ciascuna area.
- Certificazioni e standard: ISO 27001, SOC, PCI DSS e molte altre, per garantire sicurezza e conformità.
Perché è importante?
- Scelta strategica della regione
La selezione della regione influisce su latenza, costi, e conformità normativa. Ad esempio, un’azienda europea soggetta a GDPR deve scegliere regioni all’interno dell’UE. - Resilienza e disponibilità
Azure offre Availability Zones e region pairing per garantire continuità operativa anche in caso di disastro. Alcune regioni supportano zone ridondanti che permettono di raggiungere SLA fino al 99,99% per VM distribuite su più zone. - Trasparenza e pianificazione
Con il tool, i team IT possono pianificare disaster recovery, verificare capacità regionali, e valutare la disponibilità dei servizi prima di una migrazione.
Caratteristiche chiave del tool
- Visualizzazione globale: mappa interattiva con zoom su regioni, geografie e datacenter.
- Filtri per compliance: possibilità di vedere quali regioni soddisfano requisiti normativi specifici.
- Aggiornamenti in tempo reale: informazioni sempre aggiornate sulle nuove regioni e zone.
- Approfondimenti tecnici: link diretti a documentazione Microsoft per SLA, resilienza e sicurezza.
Conclusione
L’Azure Global Infrastructure Experience non è solo un tool di consultazione: è uno strumento strategico per chi progetta soluzioni cloud. In un mondo dove data residency, performance e compliance sono imprescindibili, avere una visione chiara dell’infrastruttura globale di Azure è un vantaggio competitivo.
Prova subito l’Azure Global Infrastructure Experience:
Azure global infrastructure experience